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Siamo un’azienda di comunicazione, uno studio di consulenza e un laboratorio di idee innovative. Lavoriamo al fianco di istituzioni, aziende e professionisti.
Uno strumento online, gratuito e facile da usare che restituisce il tuo profilo basandosi sui dati che hai disseminato in rete. Ha finalità commerciali, ma riesce a fare riflettere.

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Predictive World raccoglie le briciole che hai lasciato in rete e traccia un quadro abbastanza completo dei tuoi gusti, della tua persona e delle tue abitudini. Per quanto impressionante ha lo scopo di essere dimostrativo, immagina cosa possono fare i big dell’economia con strumenti più raffinati capaci di estrapolare dai big data un numero maggiore e più preciso di informazioni.

Per provare Predictive World è consigliabile usare Microsoft Edge perché, in alcuni casi, ha problemi di compatibilità con Firefox e Chrome. Puoi scegliere di utilizzarlo in modo anonimo, in questo caso verrai identificato tramite un numero, oppure puoi accedere con le credenziali Facebook, opzione che non pubblica contenuti sulla tua bacheca.

L’elaborazione dura pochi secondi e restituisce informazioni attuali e predittive, sfruttando algoritmi messi a disposizione dall’Università di Cambridge, prestati in quest’occasione al lancio di Watch Dogs 2, videogame in cui un hacking e società connessa diventano un tutt’uno.

Poco più di una dimostrazione pensata per sensibilizzare, ma che contribuisce a rilanciare il tema della privacy, negli ultimi anni tanto inflazionato da diventare banale, rendendo quasi scontato che le nostre informazioni diventino moneta di scambio tramite cui godere gratuitamente di servizi online.

Il servizio ha un limitato livello di profondità e, per quanto accurato, le informazioni predittive sono da prendere con le pinze, si basano su un set di dati contenuto.

 

fonte: Wired

 

 

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